Chi siamo

L’azienda

La Remuzzi Marmi, fondata da Camillo e Giuseppe Remuzzi nel 1907, è una realtà storica nel settore della lavorazione dei materiali lapidei.

Impresa Storica d'Italia

Oggi, la quarta generazione, sulla scorta dell’esperienza maturata offre al mercato un prodotto di alta qualità.
L’azienda nel tempo si è specializzata nel selezionare sapientemente i materiali per poi realizzare manufatti unici che incontrano le esigenze del mercato. L’alta qualità del prodotto è garantita dell’esperienza maturata nel tempo. Il laboratorio di produzione si avvale di macchinari di ultima generazione ed è supportato da un ufficio tecnico altamente qualificato. La Remuzzi Marmi coltiva con particolare interesse la forte connessione tra progettista e lavorazione dei materiale al fine di supportare il cliente finale nella scelta dei materiali.

Forte l’interesse dell’azienda verso la scultura e il design di settore che negli anni ha maturato esperienze sia a livello nazionale che internazionale.

L’offerta della ditta Remuzzi si completa con il servizio di posa in opera che viene realizzato grazie all’impiego di maestranze capaci che vengono supportate dal personale dell’ufficio tecnico. L’azienda opera principalmente, a livello nazionale e internazionale, nei settori: dell’edilizia, dell’arte Sacra, del design e dell’arredamento.

La Remuzzi Marmi ha aderito all’uso del marchio “Pietra Naturale”

Il marchio “pietra naturale” rappresenta la sintesi delle tecnologie in cui si riconoscono tutti coloro che lavorano la pietra in Italia e Europa; l’opera di promozione che esso svolge è rivolta non solo ai progettisti, ma anche al consumatore finale, che potrà cosi distinguere la vera pietra naturale dalle imitazioni.

Oltre 100 anni di storia

Ne “Lo sguardo di pietra” l’architetto Attilio Pizzigoni scrive:

“esistono città di argilla e città di mattoni, come Ferrara e Cremona, città d’acciaio e di vetro, di legno o d’intonaco, città dipinte come Genova, e città di pietra, come Bergamo”

Città che hanno non solo l’aspetto, ma il carattere della pietra, e della pietra conoscono l’anima, la forza, la storia.
Remuzzi fa parte della storia millenaria delle grandi maestranze di scalpellini e costruttori bergamaschi che nei secoli hanno dato volto di pietra alle grandi capitali di marmo, dalla Venezia del Codussi, alla fabbrica del Duomo di Milano (dove erano registrati come mag-ut, a significare magister ut, ossia “come maestri”) fino alla Napoli del Fanzago e alla San Pietroburgo del Quarenghi. Nel solco di questa tradizione, che per capacità artigianali e competenze tecniche è paragonabile solo a quella dei vicini Maestri ticinesi, partendo dalla propria città di pietra per poi operare in Italia e nel mondo, la famiglia Remuzzi ha sviluppato lungo quattro generazioni una continuità storica che parte dalle grandi opere del Rinascimento, del Barocco, del Neoclassico, del Moderno e giunge alle realizzazioni dell’architettura, dell’ingegneria e dell’arte contemporanea.
Quando Camillo Remuzzi, a fine Ottocento, dopo aver fatto esperienza come tagliatore in una fabbrica rivolta al futuro come il traforo del San Gottardo, viene incaricato di eseguire, su progetto dell’architetto Muzio, lo smontaggio, il restauro e l’integrazione del Battistero di Bergamo, opera infinita iniziata da Giovanni da Campione sei secoli prima, capisce che sta iniziando una storia.
La ditta Remuzzi viene così fondata nel 1907, a Bergamo, e il primo grande lavoro è il completamento della facciata in marmo bianco di Palazzo Nuovo in Piazza Vecchia, sede della Biblioteca Angelo Mai, realizzata sui disegni originali seicenteschi dello Scamozzi.
Nei decenni successivi è un susseguirsi di grandi opere, con grandi Maestri, che cambiano il volto della città bassa, dotandola di un carattere architettonico e di un aspetto monumentale degno di stare al cospetto dei grandi capolavori della città storica racchiusa dalle mura venete.
La costruzione del volto moderno della città muove dai Portici del Sentierone della Bergamo del Piacentini fino agli edifici pubblici più importanti della vita economica e sociale del centro urbano, le banche, le piazze, i monumenti civici. Seguono, nell’epoca del boom economico fino ai giorni nostri, i grandi alberghi e i centri direzionali e commerciali, in un’antologia di manufatti che rappresenta il ciclo esistenziale di una comunità, e culmina negli edifici di culto, sia storici che di nuova realizzazione, e nelle grandi opere di scultura pubblica e privata.
Il senso eterno della pietra racchiude l’intero caleidoscopio delle funzioni architettoniche, dalla vanitas che spinge alla ricerca della massima bellezza e del massimo lusso, alla poetica de “I sepoolcri” che sottende il sobrio rigore delle edicole funerarie.

Marmi Remuzzi è la fabbrica nella quale uomini di diverso genio, come l’architetto, l’ingegnere, l’artigiano e lo scultore possono parlare la stessa lingua e insieme veder nascere l’opera e risolvere i problemi posti dal progetto.

Una storia secolare, nella quale si succedono le generazioni, conservando un patrimonio tecnico e culturale specifico, che nel corso dei decenni si è ampliato a nuove tecnologie e a dimensioni internazionali, mantenendo il valore base, il carattere dell’impresa: la capacità di sentire la pietra, di conoscerla, e dunque di lavorarla ad arte.

La Filosofia aziendale

Forte di una tradizione che continua a crescere sin dal lontano 1907, da oltre un secolo la Remuzzi Marmi rappresenta un affidabile e professionale punto di riferimento nel settore della lavorazione delle pietre naturali, marmi e graniti.
Efficiente, ben organizzata e dotata delle più avanzate tecnologie, attualmente l’azienda impiega una quarantina di addetti ed è attiva su una superficie pari a circa 6.000 metri quadri di cui 2.000 dedicati agli uffici e al laboratorio, gli altri al deposito dei materiali.

Particolarmente rivolta alla soddisfazione delle esigenze di una qualificata clientela attiva nei campi dell’edilizia e dell’arredamento, produce per lo più su misura

non solo pavimenti e rivestimenti per spazi interni ed esterni ma anche scale e scalinate, piani per mobili, bagni e cucine, balaustre e speciali produzioni per giardini, sculture, camini e fontane. Dotata di un attrezzato ufficio tecnico pronto a collaborare con studi di architettura e con privati per la migliore realizzazione di qualsivoglia progetto, la Remuzzi Marmi segue scrupolosamente tutte le fasi dell’intervento: sceglie alla fonte la materia prima tramite un’accurata selezione qualitativa, effettua i rilievi presso i cantieri o il domicilio del cliente, esegue i disegni tecnici e i casellari, realizza i manufatti nel suo laboratorio e provvede infine alla posa in opera fornendo tutti i necessari servizi di assistenza tecnica.
La Remuzzi Marmi si caratterizza da sempre per il suo essere in perfetto equilibrio fra tradizione e innovazione: tradizione intesa non solo come patrimonio di esperienze indispensabili per conoscere e trattare al meglio ogni diverso tipo di materiale ma anche come competenza per la migliore realizzazione delle più svariate installazioni; innovazione invece come capacità di cercare e trovare nuove soluzioni tecniche di lavorazione per la realizzazione di linee e forme inedite, sempre armoniose, caratterizzate da pregevoli estetismi.